Amare è spesso definito come quel momento in cui abbiamo “finalmente incontrato la persona che volevamo”. Che cosa significa?
Significa che quella persona, è in grado di validare le nostre aspettative, ci conferma quello che pensiamo, proviamo, favorisce i nostri processi di crescita o mantenimento come identità personale.
La crisi arriva QUANDO i due partner sembrano non essere più un’unica cosa, quando si invalidano a vicenda proprio nei loro nucleari costrutti di ruoli: cosa significa essere moglie? Cosa significa essere marito?
Le situazioni che possono portare ad una crisi all’interno della coppia sono svariate: tradimento, malattie, nascita di un figlio, famiglia di origine, lutti improvvisi, calo del desiderio, carriera, e molti altri …
Al di là della richiesta, è compito del terapeuta stabilire se la domanda di terapia di coppia è pertinente.
A questo proposito è quindi fondamentale una parte diagnostica iniziale durante la quale raccogliere informazioni in maniera analitica e mirata al fine di mettere a fuoco le ragioni relazionali e individuali della crisi. Si raccoglieranno quindi le differenti interpretazioni dei singoli partner circa le ragioni del fallimento dei tentativi di soluzione messi in atto insieme alla verifica della motivazione di ciascuno ad impegnarsi in un lavoro terapeutico.
In sintesi ecco alcuni obiettivi perseguibili all’interno del percorso di terapia della coppia
- migliorare la qualità della relazione di coppia
- esprimere con maggior facilità i propri sentimenti
- incrementare e migliorare l’intimità
- rendere esplicite le aspettative di ciascun partner relativamente al proprio rapporto di coppia
- scoprire e definire il sistema di valori che accomuna i partner
- rafforzare la capacità di rispettare i sentimenti personali dell’altro
- sostenere l’ accettazione reciproca dei limiti personali
- valorizzare reciprocamente le rispettive potenzialità
- sostenere e migliorare la capacità di perdonare e tollerare gli sbagli dell’altro.
E nel caso la coppia decida di separarsi? La separazione non è considerata un fallimento della terapia, bensì un obiettivo raggiunto parimenti a quando la coppia riacquista competenze di benessere e comunicazione proficua: l’ottica della terapia della coppia è di creare maggior benessere per i due singoli e a volte tale benessere è raggiungibile per questa via.
Lo psicoterapeuta accompagna la coppia nel percorso di reciproco ascolto e scoperta dei significati dell’altro, e fornisce gli strumenti ed occasioni per sperimentare in un ambiente protetto.