Marzia Mattei, Adriana Pelliccia
Daniele Crosta, Claudia Lonati
Lina Scalia, Alessandra Colombi, Simona Bennardo
Tutti psicoterapeuti specializzati presso la Scuola di Formazione in Psicoterapia Cognitiva che si trova nelle sedi di Como e Milano.
Nel Centro Clinico CTC ci si occupa di diagnostica, consulenza e psicoterapia con orientamento Cognitivo Costruttivista Relazionale, nell’area dell’Età evolutiva, adolescenza, adulti e anziani.
Il centro CTC accompagna la Persona nel suo percorso di vita, nei diversi momenti di crescita infanzia, adolescenza, età adulta e trasversalmente a vari ambiti di intervento, quali:
Lo psicoterapeuta aiuta a riconoscere e ad affrontare le situazioni problematiche e di disagio, attraverso l’utilizzo di strumenti di indagine e di sostegno, quali valutazioni testali e psicodiagnostiche, colloqui psicologici e psicoterapeutici al fine di favorire l’attivazione delle risorse e il raggiungimento di uno stato di benessere e di realizzazione personale.
Il nostro approccio teorico di riferimento rientra nella cornice della psicologia cognitiva ed in particolare si fonda sul cognitivismo evoluzionista e costruttivista post-razionalista.
Età evolutiva – adolescenza
La psicoterapia è uno strumento che permette al bambino e all’adolescente di comprendere e superare le proprie difficoltà. Si sceglie questo percorso quando vi sono sintomi (ansia, depressione, disturbi alimentari, disturbi ossessivi, etc…) che condizionano notevolmente la vita affettiva, sociale e scolastica. Non è tanto la gravità oggettiva del sintomo, quanto il grado di sofferenza e disagio percepito che portano gli adulti di riferimento o l’adolescente a iniziare un lavoro terapeutico.
L’obiettivo è quello di aiutare il bambino /adolescente ad acquisire consapevolezza circa la propria soggettiva modalità di funzionamento a livello somatico, emotivo e cognitivo, così da trovare in sé le risorse per affrontare le proprie difficoltà.
Metodo Feuerstein
È un programma di potenziamento cognitivo (PAS: Programma di Arricchimento Strumentale) ideato da Reuven Feuerstein .
Feuerstein elaborò la teoria della modificabilità cognitiva strutturale: egli, a partire dai primi studi sugli adolescenti (anni ’50), maturò la convinzione che l’uomo è in grado di auto-modificarsi. Definì il disfunzionamento cognitivo la mancanza di esperienze di apprendimento mediato, dove per mediazione si intende la possibilità che un adulto (psicologo-formatore) di organizzare, prevedere e analizzare le interazioni educative tra adulto stesso e soggetto (bambino/adolescente) che apprende. Il mediatore si pone diversi obiettivi, tra i quali far sì che l’alunno ritrovi la motivazione a svolgere il compito.
Il PAS si avvale di strumenti ben precisi, all’interno dei quali esiste una gradualità; la ripetizione dei principi e delle operazioni necessarie per svolgerli orienta verso regole e strategie da applicare in diverse situazioni problematiche (studio, relazione con i pari..) e favorisce la generalizzazione.
Lavoro – organizzazioni
Il servizio è rivolto a tutte le persone che desiderano sviluppare le proprie competenze manageriali o che incontrano difficoltà in ambito lavorativo/professionale, nelle diverse aree in cui le competenze psicologiche giocano un ruolo cruciale.
Tra questi ad esempio le relazioni interpersonali con particolare riferimento a:
L’attività può svilupparsi attraverso colloqui individuali o in piccoli gruppi.
Età adulta
La psicoterapia cognitiva costruttivista si configura come un intervento mirato ad aiutare la persona a superare le difficoltà emotive e relazionali attraverso la ricostruzione delle proprie caratteristiche di funzionamento mentale e della loro influenza sul comportamento. Lo scopo della psicoterapia è promuovere un cambiamento tale da alleviare in modo stabile alcune forme di sofferenza emotiva.
La psicoterapia cognitivo-comportamentale è stata riconosciuta come trattamento d’elezione per numerosi disturbi psicologici, ed è indicata dalle linee guida di diverse nazioni es: USA, Gran Bretagna, Australia.
Si dimostra efficace nella cura dei disturbi d’ansia, attacchi di panico, fobia sociale, disturbo ossessivo-compulsivo e della depressione.
Le principali aree di applicazione riguardano:
Terapia di Coppia
Amare è spesso definito come quel momento in cui abbiamo “finalmente incontrato la persona che volevamo”. Che cosa significa?
Significa che quella persona, è in grado di validare le nostre aspettative, ci conferma quello che pensiamo, proviamo, favorisce i nostri processi di crescita o mantenimento come identità personale.
La crisi arriva QUANDO i due partner sembrano non essere più un’unica cosa, quando si invalidano a vicenda proprio nei loro nucleari costrutti di ruoli: cosa significa essere moglie? Cosa significa essere marito?
Le situazioni che possono portare ad una crisi all’interno della coppia sono svariate: tradimento, malattie, nascita di un figlio, famiglia di origine, lutti improvvisi, calo del desiderio, carriera, e molti altri …
Al di là della richiesta, è compito del terapeuta stabilire se la domanda di terapia di coppia è pertinente.
A questo proposito è quindi fondamentale una parte diagnostica iniziale durante la quale raccogliere informazioni in maniera analitica e mirata al fine di mettere a fuoco le ragioni relazionali e individuali della crisi. Si raccoglieranno quindi le differenti interpretazioni dei singoli partner circa le ragioni del fallimento dei tentativi di soluzione messi in atto insieme alla verifica della motivazione di ciascuno ad impegnarsi in un lavoro terapeutico.
In sintesi ecco alcuni obiettivi perseguibili all’interno del percorso di terapia della coppia
E nel caso la coppia decida di separarsi? La separazione non è considerata un fallimento della terapia, bensì un obiettivo raggiunto parimenti a quando la coppia riacquista competenze di benessere e comunicazione proficua: l’ottica della terapia della coppia è di creare maggior benessere per i due singoli e a volte tale benessere è raggiungibile per questa via.
Lo psicoterapeuta accompagna la coppia nel percorso di reciproco ascolto e scoperta dei significati dell’altro, e fornisce gli strumenti ed occasioni per sperimentare in un ambiente protetto.
Sport
Analisi del profilo di prestazione e sviluppo dei processi cognitivi, emotivi e comportamentali connessi con le prestazioni sportive, agonistiche e non agonistiche.
L’intervento individuale o in piccoli gruppi si concentra sulle strategie individuali utilizzate per superare le difficoltà nella competizione e migliorare le performance, focalizzandosi su:
E’ possibile accedere al Centro Clinico attraverso due canali.
Se già conosce il nome del terapeuta che le interessa incontrare, può chiamare la Segreteria al Tel. 031.266 718 e chiedere direttamente un appuntamento.
Se desidera iniziare un percorso ma non ha un’idea chiara del professionista a cui affidarsi, il servizio prevede la possibilità di accedere a un primo colloquio clinico (chiamare la Segreteria al Tel. 031.266 718) con uno degli psicoterapeuti coordinatori del Centro Clinico.
Durante il primo colloquio clinico si valuterà insieme la natura della domanda e le competenze che meglio possono rispondere ad esse. Seguirà l’identificazione del terapeuta che nell’equipe possiede gli strumenti più appropriati, a cui poi verrà indirizzata/o.
- primo colloquio clinico 80.00 €
- psicoterapia individuale: 80.00 € / 100.00 € (secondo prassi del singolo terapeuta).
- tutti gli atri tipi di prestazione: secondo accordi diretti con il terapeuta.
– le tariffe del Centro Clinico di Milano variano a seconda del terapeuta scelto
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Centro Clinico CTC
Via Volta 66 – 22100 Como
tel 331 4560608
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